Vescovado
Antica residenza dei vescovi di Castro, l’attuale ex-palazzo vescovile si presenta come il frutto di fasi costruttive e rifacimenti di epoche diverse occorsi, tra il XVI ed il XIX secolo.
È formato da un piccolo cortile, anticamente cinto da un alto muro con un portale ad arco di accesso.
I lavori di restauro effettuati alla fine degli anni ’90, hanno messo in luce al piano terra una piccola area necropolare con sepolture databili, per lo più, al quindicesimo secolo.
Il piano superiore del palazzo è stato realizzato per volere del vescovo di Castro Monsignor Agostino Gorgoni e reca sulla facciata principale lo stemma di Monsignor Grande, arcivescovo di Otranto, in memoria di restauri dell’edificio del XIX sec., nel corso dei quali le antiche volte lignee sono state sostituite da volte in pietra.
In seguito alla soppressione della diocesi di Castro del 1818 la struttura è stata destinata ad attività di tipo culturale.